Canali di segnalazione whistleblowing

Per i dettagli dei criteri e delle modalità si rimanda alla procedura P09_12

  1. Canali di segnalazione interna – 4 D.Lgs. n. 24/2023

Ufficio preposto alla ricezione: O.d.V.

Forma scritta: raccomandata A/R all’indirizzo: Avv. Catia Bibi Via Martiri dei Lager, 78 – 06128 (PG

 La raccomandata deve essere costituita da tre bustechiuse:

  • laprima,conidatiidentificatividelsegnalanteunitamenteallafotocopiadeldocumentodi riconoscimento;
  • laseconda,contenente lasegnalazione vera e propria,inmododaseparareidatiidentificatividelsegnalantedal contenuto;
  • la terza in cui devono esser inserite le prime due e che deve recare all’esternoladicitura“riservatapersonale-whistleblowing”.

Forma orale:Sistemi di messaggistica vocale, sintetizzando i presupposti della segnalazione o anche solo allo scopo di prendere appuntamento per incontro diretto in presenza, al n. 3457498587

  1. Canali di segnalazione esterna – 6 D.Lgs. n. 24/2023

Ente preposto alla ricezione: ANAC

Forma scritta:

Tramite posta ordinaria all’indirizzo dell’ente, c/o Palazzo Sciarra, Via Minghetti, 10 – 00187 – Roma

Tramite piattaforma informatica al link https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing       

Forma orale: Telefonica; Sistemi di messaggistica vocale (contatti vedi sito ANAC)

Incontro in presenza su richiesta del segnalante, fissato direttamente dall’Ente (contatti vedi sito ANAC)

  1. Divulgazioni pubbliche – 15 D.Lgs. n. 24/2023

Verso tutti mass media ed isocial network

  1. Denuncia All’aurita’ Giurisdizionale

Il decreto, in conformità alla precedente disciplina, riconosce ai soggetti tutelati anche la possibilità di valutare di rivolgersi alle Autorità nazionali competenti, giudiziarie e contabili, per inoltrare una denuncia di condotte illecite di cui questi siano venuti a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

Il decreto, in conformità alla precedente disciplina, riconosce ai soggetti tutelati anche la possibilità di valutare di rivolgersi alle Autorità nazionali competenti, giudiziarie e contabili, per inoltrare una denuncia di condotte illecite di cui questi siano venuti a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.